Lacrime d'autunno
Lacrime d'autunno Anche gli alberi piangono credimi, li ho visti, e le loro lacrime pungono e come paion tristi! Se vedi la resina sgorgare, gettata fuori da una ferita, è così facile per il tronco lacrimare o anche le piante han la pace ambita soltanto a primavera, quando niun le percuote? Forse ogni creatura spera solo nel dolce vento che la scuote e non vorrebbe pianger lacrime di foglie ma suonare la più argentina melodia. Forse son queste di ogni creatura le voglie: del vento l'immortale compagnia, del sole l'eterno bacio, dei passeri le tenere danze e mai darebbe un frutto marcio e sarebbero ogni dì arricchite le sue speranze. Niente resina che cola, niente foglie in folle caduta, mai il male da imparare a scuola solo una vita appieno goduta. Eppure in autunno tutto finisce e le lacrime degli alberi si cristallizzano, il grillo più non frinisce e i passeri quasi si immobilizzano, si continua a piangere perché il mondo non conosce pace e allora guerra e dolore, si met