Caratteristico dei nostri giorni è il tentativo di evadere da Dio
Caratteristico dei
nostri giorni è il tentativo di evadere da Dio sprofondando negli
oscuri recessi della psicologia. L'anima moderna sonda le più intime
profondità della sua mente nella speranza di trarne un nuovo e
confortante elisir di vita. E' stanca di vivere su un piano unico,
orizzontale. Spera tuffandosi negli abissi dell'inconscio, di
scoprire qualche nuovo mistero che risolva
la sua vita e le rechi pace.
Nell'epoca della fede
gli uomini vivevano in un universo tridimensionale: il cielo era in
alto, l'inferno in basso, e la terra, tra i due, non era che
un'anticamera, un vestibolo nel quale sostavamo il tempo sufficiente
per dire «sì»
o «no»
alla nostra salvezza eterna.
Ma circa due secoli fa,
quando gli uomini cominciarono a perdere la fede in Dio, anche le
altre grandi verità eterne scomparvero: la moralità declinava e gli
uomini non si riconobbero più abitanti di un universo
tridimensionale. Ridussero la vita ad una dimensione unica, quella
della piatta superficie della terra; credettero di capire che grazie
alla scienza, all'evoluzione ed all'inevitabile progresso, ciascuno
di loro poteva diventare una specie di dio e trovare il paradiso in
terra.
I loro sogni non si
avverarono: non potevano avverarsi. Dalle guerre, dalle crisi
depressive e dalla paura di altre guerre gli uomini furono
precipitati nella disperazione di realizzare le loro speranze sulla
terra. Ma intanto avevano perduto la speranza nel Cielo. Sempre più,
quindi, vennero risospinti entro se stessi, finché molti di loro si
trovarono prigionieri della loro stessa mente.
Alcuni «scienziati»
tentarono allora di ripristinare l'universo
tridimensionale che avevano perduto, ma lo collocarono nell'interno
della mente. Al cielo, alla
terra e all'inferno sostituirono la coscienza, il conscio e
l'inconscio: il Super-Ego, l'Ego e l'Es. I profeti delle profondità
cavernose pensarono che se potevano scavare, esplorare, analizzare,
calarsi negli abissi dell'inconscio, avrebbero svelato misteri che
l'uomo non aveva mai penetrati, e che da questo essere sublimato
avrebbero potuto trarre nuovi poteri ed energie, capaci di recar pace
e salvezza al mondo.
Ma
gli uomini avevano già tentato di trovare la salvezza nel proprio
essere, e avevano fallito.
Fulton Sheen
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